L'Associazione nazionale mutilati e invalidi civili, maggiormente nota con l'acronimo A.N.M.I.C., ha il compito di tutelare e rappresentare in Italia i diritti dei cittadini invalidi civili. Vigila pertanto sulle amministrazioni pubbliche per impegnarle ad attuare il rispetto degli obblighi di legge nei loro confronti.
Nasce a Taranto nel 1956 per iniziativa di Alvido Lambrilli, Franco Quaranta, e dall'onorevole Raffaele Leone é riconosciuta dalla legge 23 aprile 1965, n. 458, e si configura come Ente Morale mediante il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978. E' l'ente di diritto pubblico con sede a Roma che rappresenta e tutela i diritti dei disabili a livello normativo e legislativo nei confronti degli organi dello stato italiano. A seguito dell'entrata in Europa l'associazione è parte della Federazione internazionale delle persone con disabilità fisica (Fimitic) e del Consiglio italiano della disabilità per i rapporti con l’Unione Europea (Cidue). ANMIC oggi è la principale associazione di disabili per causa civile in Italia e fa parte della Federazione tra le Associazioni Nazionali di persone con Disabilità (FAND) con la quale lotta per il mantenimento dei diritti e per il rispetto delle Leggi in favore dei soggetti con disabilità, senza dimenticare il superamento delle discriminazioni a carico degli invalidi civili. Attualmente l'associazione risulta presente su tutto il territorio nazionale con 19 sedi regionali e 104 sedi provinciali. Si sono costituite ad oggi oltre 350 delegazioni locali nei principali comuni Italiani.