Per aiutare le persone con disabilità a viaggiare più facilmente da un paese all'altro dell'Unione, l'UE sta mettendo a punto un sistema volontario di riconoscimento reciproco dello stato di disabilità con alcuni benefici associati, basato su una tessera di invalidità dell’UE.
Attualmente non esiste un riconoscimento reciproco dello stato di disabilità tra gli Stati membri dell'UE, il che crea difficoltà per le persone con disabilità, poiché la loro tessera nazionale di invalidità potrebbe non essere riconosciuta negli altri Stati membri.
La tessera di invalidità dell’UE assicura alle persone con disabilità parità di accesso a determinati benefici oltre confine, principalmente per quanto riguarda cultura, attività ricreative, sport e trasporti. La tessera è riconosciuta reciprocamente dagli Stati membri che aderiscono al sistema su base volontaria.
https://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=1139&langId=it
Il 21 gennaio il Ministero dell’Istruzione la pubblicato una nota che fa seguito alla FAQ pubblicata sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri nella quale si forniscono indicazioni in merito alla possibilità, per gli alunni con disabilità delle classi in didattica a distanza (DAD) o in didattica digitale integrata (DDI), di seguire le lezioni in presenza.
Con la circolare n.197 del 23 dicembre 2021, l’INPS ha reso noti gli importi delle pensioni e delle prestazioni a cui hanno diritto gli invalidi civili per il 2022, rivalutati come ogni anno su parametri relativi al costo della vita e all’inflazione.
La circolare, contiene anche i giorni di pagamento degli importi.
pagina INPS: https://servizi2.inps.it/servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?tipologia=circmess&idunivoco=13649
A trattare il tema della disabilità è stato Leopoldo Oneta di Anmic:
«La nostra associazione ha da subito aderito al progetto proposto da Devicenzi, che è anche nostro consigliere, e siamo interessati anche a fornire attrezzature speciali. È stato un piacere essere coinvolti e lo sarà continuare a collaborare.