Il congedo straordinario è un periodo di assenza dal lavoro retribuito concesso ai lavoratori dipendenti che assistano familiari con disabilità grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104. Il congedo straordinario spetta ai lavoratori dipendenti.
L’assegno ordinario di invalidità è una prestazione economica, erogata a domanda, in favore di coloro la cui capacità lavorativa è ridotta a meno di un terzo a causa di infermità fisica o mentale. INPS concede l’assegno ordinario di invalidità ai lavoratori:
dipendenti;
autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri);
iscritti alla gestione separata.
IL BONUS DEI € 200,00 SPETTA AI PENSIONATI PURCHE' NON SUPERINO IL REDDITO PERSONALE IRPEF DI € 35.000,00
Per i dipendenti vi è invece un limite rilevante. Questi per accedere al bonus devono rientrare tra coloro che nel corso dei primi quattro mesi del 2022, e per almeno una mensilità, hanno goduto dell'esonero contributivo (stabilito dall'art. 1 comma 121 Lg. 30.12.2021n. 234), pari allo 0,8% che è stato applicato ai dipendenti con una retribuzione imponibile che non eccedesse l'importo mensile di € 2.692,00, maggiorato, per competenza, dal rateo di tredicesima. Quindi, se si è avuto diritto a quell'esonero contributivo si avrà anche diritto al bonus di € 200,00, altrimenti nulla. La retribuzione sarà erogata nel mese di luglio 2022
da ANMIC Presidenza Nazionale
L’inps ha annunciato, nel suo messaggio n.2518 del 21 giugno 2022, che a partire dal 20 giugno 2022, una modifica nella domanda online di riconoscimento di invalidità civile, dovrebbe semplificare le incombenze da parte dei cittadini con disabilità, in particolare riguardo all’invio della documentazione sanitaria per l’accertamento medico legale delle commissioni.
INPS - Messaggio numero 2518 del 21-06-2022
Possono presentare domanda di invalidità:
i cittadini italiani con residenza in Italia;
i cittadini stranieri comunitari legalmente soggiornanti in Italia e iscritti all’anagrafe del comune di residenza;
i cittadini stranieri extracomunitari legalmente soggiornanti in Italia, titolari del requisito del permesso di soggiorno di almeno un anno, come previsto dall’articolo 41 del Testo unico per l’immigrazione, anche se privi di permesso di soggiorno CE di lungo periodo.
La richiesta del riconoscimento dell'invalidità può essere avviata dal singolo che si ritiene invalido oppure dal suo genitore/tutore (in caso di persone interdette) o dal suo curatore (per quanto riguarda le persone inabilitate).
QUAL È L'ITER DA SEGUIRE
1. recarsi da un medico abilitato alla compilazione online del certificato medico introduttivo, perché sia attestata la patologia invalidante;
2. presentare all'INPS via Internet, direttamente oppure tramite Patronato o Associazioni di categoria (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS), la domanda di riconoscimento dei benefici;
3. effettuare la visita medica di accertamento presso la Commissione ASL integrata da un medico INPS, nella data che gli verrà comunicata.
continua...